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Data: 10/10/2017 Autori: Francesco Cocco, Raimondo Pibiri Editore: Paper for the Espanet Conference “Innovare il welfare. Percorsi di trasformazione in Italia e in Europa” Milano |
Residenze sociali con servizi per anziani. Il modello della “vivienda dotacional” del Comune di BarcellonaAbstract Attualmente l’Europa è il continente più anziano al mondo, con il 17% della popolazione che supera i 65 anni di età. In Italia il fenomeno dell’invecchiamento sta assumendo caratteri di vera e propria emergenza, se si considera che il nostro paese, insieme alla Germania e alla Grecia, presenta il più alto tasso di senilizzazione e la percentuale di anziani, rispetto al resto della popolazione, è destinata ad aumentare del 180% nei prossimi 40 anni. La fascia anziana rappresenta il segmento di popolazione più esposto al problema della scarsa rispondenza di soluzioni abitative alle esigenze ed alle risorse individuali: è portatrice di bisogni molto particolari che attengono a fattori economici, trattandosi di persone a reddito medio-basso; fattori fisici, relativi all’adeguatezza dello spazio abitato rispetto alle specifiche esigenze; fattori sociali, trattandosi spesso di persone sole. Proprio per queste categorie si rende necessario introdurre modelli abitativi socialmente ed economicamente sostenibili, nei quali nuove forme di partenariato tra fornitori di alloggi e fornitori di altri servizi sono di importanza cruciale per garantire la piena autonomia abitativa.
La città di Barcellona risponde a queste nuove emergenze affiancando alla realizzazione di residenze sociali convenzionali dei modelli abitativi specifici per anziani denominati “viviendas dotacionales”: si tratta di alloggi di superficie ridotta a canone sociale, dotati di spazi comunitari interni ed esterni (sale polivalenti, lavanderie comunitarie, biblioteche, orti urbani ecc…) e di servizi socio-sanitari che garantiscono le cure e l’assistenza necessarie per continuare a condurre una vita in piena autonomia. Attualmente a Barcellona sono state realizzate più di 1.300 “viviendas dotacionales”, concepite con criteri di sostenibilità e risparmio energetico. Questo modello di residenza sociale dotata di servizi, promossa dal Patronado Municipal de la vivienda de Barcelona, rappresenta un riferimento in Europa e potrebbe agevolmente entrare a far parte delle future pianificazioni in Italia in quanto in grado di garantire agli anziani di continuare a condurre una vita indipendente e favorirne la permanenza nel proprio contesto abitativo e familiare, contrapponendosi alla prassi comune del ricovero presso gli ospizi, dispendiosi e poco stimolanti.
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